Oggi, a livello mondiale, soltanto il 5% delle bevande, purtroppo, vengono consumate alla spina. La sostenibilità della spillatura è certificata da studi realizzati seguendo la metodologia d'analisi del Life Cycle Assessment (LCA).
Le indagini realizzate da Carlsberg Italia, PepsiCo Italia per i soft drink e da Celli Group per l’acqua, dimostrano chiaramente che erogare un litro di prodotto attraverso impianti di spillatura è vantaggioso su tutti i fronti.
L'impatto ambientale dell'imballo, dell'imbottigliamento e del trasporto di bibite in bottiglia è infatti molto più alto rispetto a quello prodotto con il metodo della spillatura. Allo stesso modo, la manutenzione degli impianti e lo smaltimento dei rifiuti risulta più dannoso in termini di rispetto per l'ecosistema.